Archivio mensile 21 Giugno 2017

AC35 NEWS: Le Zanzare di Viverone alla Coppa America

Si sono appena concluse le 2 regate programmate dall’organizzazione della coppa America destinate agli under 16. Si tratta di una serie di 7 regate con il solito formato poppa/bolina e dalla show race ovvero una regata con formato e percorso della Coppa America che si è svolto in diretta TV tra le due manche tra TNZ ed Oracle di domenica scorsa.

I 30 ragazzi protagonisti della regata sono stati ospitati su una piccola isola di fronte ad Hamilton dove hanno di fatto trascorso solo le notti perché dal martedì alla domenica è stato un continuo alternarsi di allenamenti, incontri e regate. A rappresentare le Zanzare dell’AVNO c’era Arturo Beltrando in coppia con il palermitano Ubaldo Bruni, neofita della classe Feva, che si è allenato con Arturo nel mese di maggio.

Il primo evento ha visto i nostri tra il 6 ed il 10 posto con un risultato finale pari ad ottavo mentre per lo show race, nonostante la pressione pazzesca del pubblico, degli elicotteri che filmavano e della settimana appena trascorsa, grazie ad una poppa finale perfetta riescono a strappare un quarto posto dietro a ragazzi che sono tutti da primi 10 al mondiale. Quindi premiazione sul palco del villaggio della coppa con uno spettacolo che ricorderanno tutta la vita tutti e 30 i ragazzini dell’ AC Endeavour.

A questo link trovate l’articolo sul sito ufficiale dell’America’s Cup ed alcune foto delle regate.

Stefano Beltrando

AC35 NEWS: Finale in corso

E’ passata un sacco di acqua sotto ai ponti dall’ultimo aggiornamento. Noi di Artemis abbiamo battuto i Giapponesi così come TNZ ha eliminato Sir Ben e poi in finale della LVC i Kiwi ci hanno sconfitti 5 a 2. Abbiamo veramente dato il massimo, lavorato senza sosta per modificare e migliorare ma non c’è stato verso: le prestazioni dei daggerboard lunghi di TNZ sono impareggiabili!! Si sono rivelati invincibili con poco vento, sotto i 9 nodi, ma anche veloci fino a 13. La nostra Coppa America si è chiusa lunedì scorso dopo il 5-2 con una festa memorabile alla base Artemis per cancellare lo stress che da quasi 2 mesi attanagliava chiunque; me in particolare che per la finale LVC ero stressatissimo dall’idea di rompere qualcosa.

Adesso c’è molta tensione nell’aria dato che TNZ è avanti 3-0 nel punteggio della finale della Coppa e qualora vincesse salterebbero tutti gli accordi firmati dai team tranne ovviamente TNZ

Ma nel frattempo cosa succede? Ecco che arrivano a Bermuda Ernesto Bertarelli e consorte (Alinghi) ed una serie di altri “potenti” pronti a prendere la palla al balzo ed associarsi ai kiwi in caso di loro vittoria per scrivere delle nuove regole.

Cosa farà Oracle nella settimana? Ovvio, metterà alla frusta almeno 150 persone per progettare e costruire qualunque cosa pur di poter regatare ad armi pari. Quello di cui hanno ovviamente bisogno è un nuovo set di daggerboard che per regola però non possono costruire… quindi non gli resta che appellarsi alla sostituzione del 30%in massa di un set di daggerboard per modificarli quanto più possibile.

Stefano Beltrando

REGATA VIVERONE x2

Sono online le Istruzioni di regata ed il Modulo d’Iscrizione della regata Viverone X 2 in programma domenica 18 giugno.

AC35 NEWS: Iniziano le semifinali

I round robin sono andati: come da previsione sono stati I francesi i primi ad uscire sebbene abbiano comunque disputato alcune regate con la super grinta che contraddistingue il mitico Frank Cammas.

A questo punto il primo dei 4 sfidanti ovvero Team New Zealand ha scelto gli inglesi di Ben Ainslie come avversari per la semifinale così che l’altro abbinamento diventa per forza Artemis contro Team Japan. Va in finale quello che vince 5 regate contro l’avversario che gli è stato destinato. Le previsioni darebbero quindi una finale della Louis Vuitton Cup tra Team New Zeland (sicuramente vincente su BAR) ed il vincente tra noi ed i giapponesi.

Nel frattempo gli americani che hanno perso solo 2 regate (tutte e due contro Artemis) non staranno a guardare. Infatti ben 12 “boat builders” sono appena arrivati dalla nuova Zelanda per occuparsi di una serie di modifiche da compiere nella settimana in corso, dato che loro non saranno in regata. 12 sono tanti, soprattutto se pensiamo che almeno 8 li hanno già. Il che vuol dire, secondo gli standard della Coppa, che 10 costruttori faranno due turni da 12 ore. Ovvio che le modifiche sono davvero importanti, e considerando che non si possono modificare gli scafi, le traverse e buona parte dell’ala, tutta questa energia sarà concentrata su derive, timoni e parte dell’ala per forza. Davvero preoccupante… però vuol dire che hanno visto delle buone idee negli sfidanti ed ora le vogliono copiare.

Intanto l’isola è intasata, non ci sta più uno spillo, tra turisti generici, navi da crociera e spettatori di coppa, siamo arrivati a 500 euro a notte per un letto.

Qui il link per l’ultimo giorno di qualifiche: Video

Stefano Beltrando